Venerdì 3 marzo abbiamo ospitato la presentazione di “Ombre digitali sul lavoro sociale”. Socioanalisi narrativa sulle derive del terzo settore con Renato Curcio e Paolo Bellati.
Ci siamo interrogati sulle trasformazioni che riguardano il lavoro sociale, sulla necessità di coniugarlo con il lavoro politico, sulle nuove problematiche derivanti dalla “Sofferenza oscura degli esclusi” per dirla con le parole di Sergio Piro.
Abbiamo approfondito le modalità in cui le nuove tecnologie hanno modificato il lavoro delle\degli operatrici\ori sociali, dall’origine in cui al centro c’erano i bisogni e la volontà di aiutare le persone che stavano male alla situazione attuale, in cui una grande fetta del lavoro è dedicato ad inserire dati in piattaforme digitali. Lo scostamento dal paradigma qualitativo a quello quantitativo, l’importanza di consegnare la cultura innovativa al sociale e non alle istituzioni.